GIUSEPPE GABELLONE
18.05 – 28.09.2025
a cura di Giorgio Galotti
PALAZZOIRREALE, Canelli (AT) – Monferrato
Press preview: sabato 17 maggio, ore 11.30 – con transfer da Milano
“Giuseppe Gabellone” è il secondo appuntamento espositivo del centro di arte contemporanea PALAZZOIRREALE a Canelli, nel Monferrato, nato nel 2024 da un’idea di Polina Bosca e voluto dalla famiglia Bosca alla guida dell’omonima casa spumantiera. Aperta al pubblico dal 18 maggio al 28 settembre 2025, la mostra – a cura di Giorgio Galotti, con la quale prosegue il progetto PALAZZOIRREALE, sotto la responsabilità creativa di Diana Berti – presenta un corpus di nove opere, tra sculture e fotografie, oltre a una nuova produzione site-specific, diffuse negli spazi dell’azienda e nelle antiche cantine “Cattedrali Sotterranee” Patrimonio Mondiale dell’Umanità per l’Unesco.
Con la mostra di Giuseppe Gabellone, PALAZZOIRREALE torna a offrire al pubblico un’esperienza culturale che pone in relazione i linguaggi contemporanei con i luoghi della migliore produzione vinicola italiana, depositari di antiche tradizioni. Il programma dello spazio prevede il coinvolgimento di figure di riferimento dell’arte contemporanea e privilegia i linguaggi sperimentali, a sottolineare la propensione innata di Bosca all’innovazione, con l’obiettivo di comporre nel tempo una collezione che diventi parte del patrimonio del Monferrato.
L’intervento immaginato da Giuseppe Gabellone appositamente per l’occasione è un racconto visivo in cui ogni traccia, disseminata nelle sale, punta all’unico obiettivo di individuare un orizzonte, inteso come linea, meta o apparizione misteriosa, che possa coinvolgere il pubblico a livello esperienziale e proseguire a svelare le storiche aree di produzione della casa spumantiera Bosca.
Fulcro dell’esposizione, è l’opera inedita “Tramonto scivola”, del 2025, immaginata per l’ampia sala della “linea di produzione” dell’azienda: un proiettore motorizzato che movimenta un quadrato giallo fatto di luce e ridefinisce lo spazio, entrando in dialogo con l’architettura degli ambienti. L’opera detta il ritmo, la tensione e le cromie degli altri lavori presenti in mostra, per offrire al visitatore un paesaggio ricco di stimoli intellettuali e sensoriali.
Il percorso parte dalla fotografia “Testa capovolta” (2024), posizionata all’ingresso per accogliere i visitatori e introdurli in un universo narrativo parallelo, esplora le aree industriali attraverso un racconto scandito da bassorilievi, una fotografia disposta a pavimento e una serie di fusioni in stagno a parete realizzate per l’occasione. Oltre la vetrata è collocata la prima delle due sculture luminose “Untitled” (2018), che delinea un paesaggio che si estende oltre lo spazio espositivo, in grado di sollecitare le pupille a adattarsi alla lenta pulsazione dell’opera composta da una struttura in acciaio sulla quale si susseguono lampadine luminose.
La mostra si conclude nelle antiche cantine Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco. Qui è collocata la seconda “Untitled”, sempre del 2018: immaginata come punto di arrivo, si tratta di una lanterna sovradimensionata che convive con il buio e gli odori organici delle gallerie sotterranee dove riposano e fermentano le uve. La natura dell’opera aumenta la percezione e la profondità dello spazio, non sottolineandone le fattezze ma manifestandosi come presenza autonoma che abita il luogo, vive la sua storia e ne amplifica il mistero.
Scheda della mostra
Titolo: Giuseppe Gabellone
A cura di: Giorgio Galotti
Responsabile creativo: Diana Berti
Commissionato da: Bosca S.p.A.
Sede: PALAZZOIRREALE, Via Luigi Bosca 2, Canelli (AT)
Date: 18 maggio – 28 settembre 2025
Press preview: sabato 17 maggio, ore 11.30 – con transfer da Milano
Opening: sabato 17 maggio, ore 18
Orari: sab–dom, ore 11–13.30 e 14.30–19.30. Gio–ven su prenotazione
Info al pubblico: +39 335 6322771 | info@palazzoirreale.com | www.palazzoirreale.com |
IG: @palazzoirreale.monferrato #palazzoirreale #monferrato #bosca
Main sponsor: Banca Passadore & C.
Ringraziamenti: Greengrassi, London e ZERO…, Milano