Il titolo di questo articolo non è casuale: una ricetta, non LA ricetta.
Questo perché il risotto al Barbera è davvero un must della cucina piemontese e, come tutti i piatti della tradizione, ha tante ricette quante sono le mani che posano la casseruola sui fornelli. E tutte queste ricette hanno pari validità.
Te ne propongo una da completare con un ottimo formaggio piemontese: il Castelmagno.
Una ricetta
Ingredienti per 4 persone:
- 40 grammi di ottimo burro
- una cipolla bionda
- 3 pugni di riso a testa (più uno per la pentola)
- un litro di brodo di carne
- due bicchieri colmi di Barbera
- Castelmagno a piacere a scaglie
Esecuzione:
Fai sciogliere metà del burro in una casseruola con la cipolla tritata finissima e fai soffriggere dorando la cipolla. Unisci il riso e fallo tostare (goditi il rumore del riso che sfrigola, è una vera gioia) e versa il Barbera abbassando leggermente la fiamma. Dopo aver sfumato con il vino, continua la cottura aggiungendo, di tanto in tanto, un mestolo di brodo.
(Attenzione: alcuni chef consigliano di versare subito tutto il brodo e mescolare di tanto in tanto. Mia nonna chiamava questo metodo “all’araba”!).
Cuoci per circa 20 minuti o anche 5 minuti in meno se ami il risotto al dente, manteca con il burro e il Castelmagno. Decora con vinacce d’uva rossa e scaglie di Castelmagno.
L’abbinamento? Con il Barbera D’Asti DOCG Bosca, ovviamente!
Buon appetito!