Il Natale si avvicina a grandi passi, portando con sé la voglia di stappare le bottiglie di spumante che conserviamo in cantina per questa e altre grandi occasioni.
Bollicine, gioia, il rumore del tappo che salta…
a proposito: ti sei mai chiesto perché il tappo dello spumante fa il botto?
Una risposta semplice
Le bollicine sono la causa del botto. Tutto qua?
In realtà il principio base è proprio questo: lo spumante è un vino molto ricco in anidride carbonica ed è tenuto sotto pressione. Sia che il vino venga imbottigliato subito dopo la prima fermentazione (Metodo Classico) o dopo la presa di spuma in autoclave (Metodo Martinotti o Charmat) si tratta comunque di vini che subiscono una seconda fermentazione e che sviluppano grandi quantità di anidride carbonica.
Ciò richiede bottiglie rinforzate, molto spesse, e tappi tenuti ben fermi da gabbiette in filo zincato
Quando la gabbietta viene rimossa, il tappo non può più essere trattenuto e i gas compressi lo fanno saltare.
Una risposta tecnica
Se il fenomeno ti incuriosisce, posso dirti che dentro una bottiglia di spumante c’è una pressione di almeno 3,5 bar, più spesso attorno ai 5-6 bar.
Inoltre, anche la temperatura della bottiglia incide sul tipo di botto: hai mai provato a stappare uno spumante troppo caldo? Nel migliore dei casi avrai subìto o fatto subire una “doccia” di schiuma! Questo perché il calore concentra il gas nella parte alta della bottiglia: eh sì, proprio sotto il tappo.
Brindisi!
La scienza spiega perfettamente un fenomeno che tutti conosciamo e che abbiamo imparato ad associare alle feste. Natale, capodanno, laurea o compleanno: l’importante è brindare insieme! Scopri le bollicine di sempre Bosca, le trovi qui.