Il Rosé Metodo Classico non è solo uno spumante pregiato, ma un simbolo di eleganza e mondanità. Attori, musicisti, artisti e influencer lo hanno da tempo “adottato” come icona di un certo stile di vita. Sapevi che anche Bosca ha il suo nuovo Rosé da Collezione?
E se dicessimo che le bollicine Metodo Classico Rosé sono molto più di un semplice vino?
Affermazione audace, forse, ma in realtà del tutto fondata.
E la testimonianza più vivida ci arriva direttamente dal mondo ipercinetico della cultura pop, della moda e dell’arte.
Simbolo di eleganza, celebrazione e raffinatezza, il rosé è assurto negli ultimi anni a vera e propria icona di un certo stile di vita, adorato e sempre più spesso “adottato” tanto dagli/dalle influencer quanto dalle star della musica, del cinema e della moda.
Ne sa qualcosa la celebre coppia Beyoncé / Jay-Z, grande amante del Rosé di casa Armand de Brignac, brand del quale Jaz-Z è anche co-proprietario.
Sempre in ambito musicale, il rapper Drake ha menzionato il rosé nei suoi testi, mentre DJ Khaled lo ha adottato per alcune scene nel videoclip della canzone “I’m The One”.
Se si guarda al mondo del cinema, poi, il rosé è spesso presente in eventi esclusivi come il Festival di Cannes e gli after party degli Oscar, dove viene servito per i momenti conviviali tra attori e modelle di fama mondiale.
Anche il grande schermo, però, non è rimasto immune al fascino chic di queste speciali bollicine.
L’esempio forse più celebre è il pluripremiato “Il Grande Gatsby”, con Leonardo DiCaprio, dove le scene di festa includono spesso calici di rosé a rappresentare lusso e opulenza.
Non solo: il rosé è ormai una presenza costante nei grandi eventi di moda come la Paris Fashion Week.
Eventi ai quali non mancano mai le vere star dello showbiz contemporaneo: gli/le influencer.
Sono soprattutto loro ad aver contribuito a rendere questo spumante una bevanda “trendy”, postando frequentemente foto con bottiglie in ambienti chic, al mare o durante brunch eleganti sotto hashtag quali #roséallday e #rosélife.
Se guardiamo al passato, poi, un “certo” Andy Warhol era solito partecipare alle feste più esclusive di New York dove questo spumante era piuttosto popolare. E, sempre in ambito artistico, è doveroso citare due veri amanti del rosé: Jeff Koons, e Damien Hirst.
Che dire invece delle serie TV?
Alzi la mano chi non ha mai visto le protagoniste di “Sex and the City” o i personaggi di “The Real Housewives” brindare con queste speciali bollicine.
Naturale piacevolezza e fascino glamour, insomma una bevanda decisamente trasversale.
Le scegliamo noi, nelle situazioni quotidiane. Le amano le star, le ricercano gli artisti, le vogliono i catering dei più importanti eventi mondani.
Perché, da qualsiasi prospettiva lo si voglia inquadrare, questo spumante è diventato un simbolo di stile di vita rilassato ma trendy. Perfetto per brunch eleganti, aperitivi al tramonto, pranzi, cene o ricorrenze speciali.
Una “way of life” che celebra i piccoli piaceri della vita.
E che anche Bosca ha deciso di onorare inserendo, tra le sette nuove referenze della Collezione Luigi Bosca, il suo pregiato Mille Notti Rosé.
Un Metodo Classico Brut Millesimato che sarà disponibile nei prossimi mesi.
Da comprendere pensando a un quadro che prende vita.
Siamo nelle Cantine Bosca, Canelli. Le celebri Cattedrali Sotterranee Patrimonio Mondiale dell’Umanità per l’UNESCO.
Buio, silenzio, riposo, pazienza.
È qui che, in una sorta di rito sacro che da quasi due secoli perpetua se stesso, questo spumante affina almeno 30 mesi con un remuage a mano di circa sei settimane.
Un sapere antico come la nostra storia.
I passi di un lungo viaggio che da sei generazioni si tramanda di bollicina in bollicina nel percorso che conduce all’eccellenza.