Al prestigioso Decanter World Wine Awards 2023 straordinario successo per LA Barbera D’Asti DOCG Superiore Mabel di Bosca. Sul podio anche Alta Langa, Barolo e Barbaresco.
DWWA.
Vi dice qualcosa questo acronimo? Nooo?
Ve lo diciamo noi, allora. DWWA sta per Decanter World Wine Awards.
E cos’è? Il concorso enologico: il, con l’articolo determinativo.
Il più grande, il più influente, il più acclamato. In tutto il mondo.
Reso celebre dal suo sofisticato e rigoroso processo di giudizio – che prevede un approfonditissimo lavoro (territorio, annata, uva, stile, prezzo) di commissioni internazionali su prodotti il cui nome è appositamente reso anonimo, questo premio coinvolge i migliori esperti di vino ed è un punto di riferimento imprescindibile per brand, operatori del settore e consumatori mondiali. Come a dire: se il DWWA dice che un vino è buono, potete giurarci, quel vino ha davvero qualcosa di speciale.
Perché vi diciamo tutto questo? Ormai, l’avrete capito.
Sì – rullo di tamburi, a questo punto – la nostra Barbera D’Asti DOCG Superiore Mabel 2018 ha ottenuto ben 96 punti dalle commissioni giudicatrici ed è stata premiata con l’ambitissima Gold medal al DWWA!
Una bellissima conferma, in fondo, del fatto che per Mabel ha sempre rappresentato per Bosca un vino davvero, davvero speciale: uve Barbera lasciate sulla pianta fino alla maturazione zuccherina e poi invecchiate per 12 mesi circa in tonneaux e barriques di rovere. Per un risultato finale rosso rubino, dal sentore intenso e caratteristico con preziose note di maturi frutti rossi, vaniglia, tabacco tostato e cacao. Insomma, da premio!
Ma la ventesima edizione del Decanter Decanter World Wine Awards ha riservato a Bosca altre piacevolissime sorprese e straordinari successi: sul podio della competizione, infatti, ecco anche Alta Langa DOCG Ispiro 2017 (Silver medal con 92 punti), Barbaresco DOCG Luigi Bosca 2019 e Barolo DOCG Luigi Bosca 2018 (entrambi Bronze medals, rispettivamente 87 e 86 punti).
Visti i risultati viene ancora più voglia di stappare una bottiglia di Bosca, no?