Lo sparkling alcohol-free è una vera e propria rivoluzione: se prodotto nel modo corretto, infatti, sa essere una bollicina che non ha niente da invidiare agli spumanti più classici.
L’Italia, si sa, è un paese di santi, poeti, navigatori… e di grandi esperti di gastronomia ed enologia! Ecco perché per le bollicine senz’alcol è stato difficile affermarsi e registrare grandi volumi di vendita negli ultimi anni.
Il cambiamento
Le cose, però, stanno cambiando. Con l’introduzione delle nuove norme del Codice della strada, che prevedono un inasprimento delle pene in caso di guida in stato d’ebbrezza, e con l’affermarsi di uno stile di vita più equilibrato e salutista, le bollicine senz’alcol hanno iniziato a catalizzare molto interesse attorno a sé. Anche da parte degli insospettabili, quelli che fino a poco tempo fa avrebbero storto il naso alla prospettiva di assaggiarlo.
Insomma, quando la bollicina alcohol-free si rivela una preziosa alleata?
Bollicine per tutti
Ecco quando:
- Scelta salutistica – Sono sempre di più le persone che per scelta decidono di consumare meno zuccheri, meno grassi saturi, meno conservanti e coloranti artificiali e – sì- anche meno alcol;
- “Patente e libretto, prego” – Come già accennato, al di là delle leggi è davvero importante guidare e bere con consapevolezza, per non rischiare di rovinare la propria vita e quella altrui. E non sempre si trova il guidatore designato, quello che accetta di bere bibite gassate tutta sera pur di mettersi al volante da sobrio;
- In gravidanza – Chi l’ha detto che le future o le neo mamme non possano gustarsi un brindisi in compagnia?
- Scelta religiosa – Sono diverse le fedi religiose che suggeriscono il digiuno e l’astinenza da alcol con costanza o anche solo in determinati periodi dell’anno. Anche i cattolici, ad esempio, nei periodi di osservanza (come la Quaresima, ad esempio) possono scegliere di astenersi dal consumo di alcolici.
La soluzione
Tutte queste persone possono, anzi devono, avere un’alternativa vera. Il Toselli Bosca è un prodotto perfetto, con i suoi aromi di fiori di acacia e miele (bianco) e frutti rossi (rosso). È certificato Halal ed è perfetto con tutto, anche con i piatti della cucina etnica. Curioso di assaggiarlo? Lo trovi qui.