I vini e gli spumanti Bosca fanno il pieno di riconoscimenti in tutto il mondo.
Il titolo parla chiaro: in questi ultimi mesi, a diverse latitudini, i nostri prodotti hanno ricevuto molti, gratificanti premi.
Volete farvi un’idea più precisa? Ecco un breve riepilogo.
Nell’ambito di Golosaria, la rassegna dedicata alle eccellenze italiane del food & wine, l’Alta Langa DOCG Ispiro 2017 è entrata nella Top Hundred 2022, la selezione dei 100 migliori vini d’Italia.
Poi, al Wine Hunter Award, il premio internazionale annuale di eccellenza e alta qualità enogastronomica collegato al prestigioso Merano Wine Festival, Bosca ha ricevuto due Oro e due Rosso Hunter Awards: i primi per le bollicine Piemonte DOC Blanc De Blancs Esploro e il Vermouth di Torino Bianco, gli altri per il Piemonte DOC Pinot Nero Rosé e il Moscato D’Asti DOCG Luigi Bosca 2020.
Più a nord, in Germania per la precisione, per il concorso Mundus Vini, i nostri rossi di punta – Barolo DOCG Luigi Bosca 2018 e Barbaresco DOCG Luigi Bosca 2019 – si sono fatti onore conquistando due medaglie d’oro. Argento, invece, per le nostre super bollicine Alta Langa DOCG Ispiro 2017.
Altro concorso, altra medaglia d’argento. Stavolta per il nostro Metodo Classico Mille Giorni Ispiro al britannico Decanter World Wine Awards 2022, il più grande ed influente concorso enologico del mondo.
Oltremanica, in effetti, i nostri vini hanno davvero colpito nel segno. Tre, infatti, sono i premi ricevuti anche al Global Sparkling Masters Competition 2022: una medaglia d’oro per il nostro Asti DOCG Secco Esploro e due medaglie d’argento, una per l’Asti DOCG Esploro e un per il Moscato D’Asti DOCG Luigi Bosca 2020.
E quattro, infine, le medaglie ottenute durante l’attesissimo Champagne and Sparkling Wine World Championships 2022: argento per Asti DOCG Secco Esploro e Asti DOCG Esploro, bronzo per Alta Langa DOCG Ispiro 2017 e Mille Giorni Ispiro.
Fa effetto, non è vero? E anche un grandissimo piacere.
Ora, passata l’ebbrezza per l’entusiasmante percorso compiuto, vorremmo provare a riavvolgere il nastro. Per assaporare ciò che abbiamo fatto, per rivivere cosa ci ha portati fin qui. E per porre, anche, una semplicissima domanda: qual è il significato più profondo di questi premi?
Sono una ricompensa, verrebbe subito da rispondersi. Certo, ma non soltanto.
Sono il riconoscimento dei nostri meriti, del grande impegno profuso, della bontà del lavoro fatto. Chiaro. È tutto? Non ancora, probabilmente.
Sono il segno tangibile del riscontro positivo che i prodotti Bosca incontrano, nella critica e nel pubblico. Ci siamo quasi, al punto.
Incoraggiamento. Questa è la risposta che, probabilmente, meglio soddisfa la nostra domanda. Tutti i premi ricevuti sono un incoraggiamento, un meraviglioso stimolo. A fare di nuovo. Come prima, più di prima se possibile. Con ancora maggiore tenacia, dedizione, passione.
Mai un punto di arrivo, sempre uno di partenza.
Ecco, a chiare lettere, cosa rappresentano questi premi. E, in tal senso, incarnano perfettamente lo spirito controcorrente di Bosca. La nostra costante, secolare attitudine a ricercare nuovi traguardi, immaginare nuove soluzioni ed esplorare nuove frontiere. Per raggiungere, con le nostre bollicine, sempre più persone.
D’altronde, questa è la Bella Storia che la nostra recente campagna di comunicazione sta raccontando. Ed anche la storia che c’è dietro le nuove bollicine Ispiro ed Esploro dedicate al canale Ho.Re.Ca. La stessa storia che prevede il lancio di Alta Langa D.O.C.G. e Gran Cattedrale nel circuito della grande distribuzione organizzata.
Una storia che non smetteremo mai di voler raccontare e che, in futuro, continuerà ad arricchirsi. Di nuove sorprese, di altri bellissimi capitoli.